Strada alticcia

Pasticcio delle marcie per banda ‘Airolo’ e ‘San Gottardo’ di Santilli. Percorriamo la ‘Strada alta’ carichi di sei strumenti e abbiamo sempre più la sensazione di una strada in salita. O è forse solo merito della grappa di Giornico prestataci? La conseguenza è che pure la nostra musica sale vertiginosamente.

A blend of Santilli’s band marches: ‘Airolo’ and ‘San Gottardo’. We walk along the ‘Strada alta’ carrying six instruments and feel the road getting steeper and steeper. Or is this impression caused by Giornico’s schnapps, that has been lent to us? Consequence is: our music ascends as well.

G. Muto: baritone, tenor, alto, soprano sax
M. Santilli: bass clarinet, clarinet, comp.

Scene in zona
Marco con l’ultimo allievo: “Sai, ho finalmente trovato un partner ideale, che vive ora in Francia. Se obiettivi e moti­vazione sono condivisi, la distanza e relativa. lnoltre lui è fresco di studi e padroneggia tutti i sax, il che mi costrin­ge a tenere il passo.”

Scenes within the zone
Marco with his last pupil: “You know, l’ve finally found the perfect partner. The fact that he lives in France doesn’t hurt our project any, since we share the same objectives and motivation. Besides, he just finished his studies and he’s a master of the sax – l’m bound to pull up my socks to keep up.”

Qualcuno volò sul nido

Brano ispirato dal canto popolare ‘Il cucù’. E’ il ritratto di un cucù un po’ stordito e stanco del solito ruolo. Quando inizia a pulsare lo Swing, comincia però a sentirsi libero di emigrare lontano…

This piece is inspired by the folksong ‘Il cucù’ (the cuckoo). It’s a portrait of a cuckoo, who’s confused and sick of his everyday life. When the swing rhythm starts pulsating, the cuckoo finally feels free to emigrate far away…

G. Muto: soprano sax, arr.
M. Santilli: clarinet, arr.

Scene in zona
Iris, visibilmente entusiasta durante l’applauso al teatro Keller62 si lascia un po’andare: “La musica dei Belli in zo­na ha mille facce, ma la più bella è la loro!”

Scenes within the zone
Iris, visibly enthused and almost forgetting her manners during the applause at the theatre Keller62: “Belli in zo­na’s music reveals thousands of faces, but the loveliest of all is theirs!”

Alfonsina y el mar

Canzone dedicata alla poetessa argentina di origine ticinese Alfonsina Storni. Vogliamo ricordarla ‘vestita di mare’…

A song dedicated to Alfonsina Storni, Argentinian poet with Ticinian roots. We’d like to remember her ‘dressed in the sea’…

M. Santilli: clarinet, arr.
G. Muto: tenor sax

Scene in zona
19:04, mamma Wanda quasi si dimentica di accendere la tivù per seguire l’intervista alla televisione svizzera:
“…abbiamo ottenuto gli impasti sonori piu intriganti e li abbiamo messi al servizio di testi e melodie popolari ti­cinesi. Altri brani, come ad esempio la Suite Vortex, so­no nati invece su carta perché l’idea che ne sta alla ba­se è più complessa…”

Scenes within the zone
19:04, mamma Wanda almost forgot to switch on the telly so she could watch the interview broadcasted on the Swiss channel: “…we kept the most fascinating sounds and made use of them when interpreting Ticinian folk melodies and texts. Other pieces such as Suite Vortex, however, originated on paper because their structures were more complex…”